L’anno scorso ho fatto un intervento di blefaroplastica con il Dott. Manzo, è stato il mio regalo in ritardo per il cinquantesimo compleanno. In ritardo davvero perché erano anni e anni che volevo sistemare questo difetto estetico molto fastidioso.
Le borse sotto gli occhi sono arrivate che ero giovanissima. Già a 40 anni ne dimostravo dieci di più. Pensavo fosse colpa del lavoro perché sto per tante ore al computer. Nel tempo ho provato di tutto: cubetti di ghiaccio, bustine di camomilla, per un mese non ho fatto altro che tenere quanto più potevo dei cucchiaini tirati fuori dal freezer. Ho sempre lasciato l’intervento chirurgico come ultima spiaggia, mi faceva sentire rassicurata sapere che era una cosa che potevo fare in qualsiasi momento ma alla fine, non lo facevo mai.

Con il dottor Manzo abbiamo parlato a lungo e abbiamo valutato attentamente ogni aspetto, analizzando le cause di queste borse sempre più gonfie. Abbiamo preso in considerazione tutti i fattori che hanno determinato questo “eccesso di adipe”: la componente genetica (anche mamma ha sempre avuto questo difetto) la ritenzione idrica e l’aspetto ormonale..

Siamo quindi arrivati alla conclusione che con la nuova tecnica (attraverso la congiuntiva) si poteva risolvere al meglio senza nessuna cicatrice esterna.

Alla fine ho fatto l’intervento. Tutto è andato come previsto, anche il post di cui avevo molta paura in realtà è stato più veloce e meno fastidioso di quel che pensavo. Comunque ne è valsa la pena, sembrava una stupidaggine e invece è incredibile quanto possano incidere le borse sull’intera faccia. Sembro più giovane e finalmente smettono di chiedermi sempre cos’ho e se mi sento stanca.

La foto e il nome di questa storia sono di fantasia per proteggere la privacy dei nostri pazienti. L’età e la testimonianza sono invece reali.