La prima fase è quella del consulto medico, indispensabile per arrivare esattamente al risultato desiderato.
Nei giorni che precedono la seduta laser per l’eliminazione di tatuaggi o macchie cutanee è consigliabile evitare l’utilizzo di trucchi e cosmetici correttori. In questo modo le macchie da trattare saranno totalmente visibili, così da ottenere la massima efficacia dal trattamento. Il laser è una validissima situazione sia in caso di macchie sul viso, sulle mani o sul décolleté dovute all’età o alla prolungata permanenza al sole che in caso di tatuaggi da eliminare perché è assolutamente indolore, non lascia cicatrici e lascia la pelle intatta e con un tono uniforme.

L’utilizzo del laser per l’eliminazione di tatuaggi e macchie cutanee elimina l’eccesso di pigmento senza arrecare alcun disagio alla pelle e senza lasciare cicatrici. Il laser utilizza una grande quantità di energia in pochissimo tempo così la procedura è anche molto rapida. Normalmente, infatti, una sessione dura tra i 10 e i 15 minuti e ne sono necessarie al massimo un paio per eliminare una lesione pigmentata, qualcuna in più per l’eliminazione laser dei tatuaggi. Tra una sessione e l’altra, generalmente, intercorre un periodo di due settimane.
Oltre all’eliminazione di macchie cutanee e tatuaggi, il laser è indicato anche per eliminare le lesioni pigmentate benigne della pelle per motivi estetici: lentigo solari, nevi, macchie melanocitiche conosciute popolarmente come macchie “ caffè e latte”, melasma, cicatrici ipercromiche e sequele di trattamenti depigmentanti.

Dopo il trattamento laser per l’eliminazione di tatuaggi e macchie potrebbe notarsi un lieve infiammazione della zona trattata che scomparirà in pochissimo tempo. Una pomata lenitiva favorirà un recupero veloce. Anche i segni provvisori del laser andranno via dopo, al massimo, 8-10 giorni. È inoltre necessario utilizzare la protezione solare fino ad ottenere la normale tonalità della pelle ed evitare fonti di calore come saune e lampade abbronzanti.