Ci siamo sbilanciati, è vero: il titolo promette grandi cose. Ma le mantiene anche, te lo assicuro.
Quante volte ti è capitato di guardarti allo specchio e di vederti brutta a causa di un piccolo e banalissimo difetto sul viso (come ad esempio un brufolo)? I tuoi lineamenti sono esattamente quelli di ieri: la bocca, gli occhi e la pelle sono in splendida forma, eppure, quel minuscolo e insignificante brufolo rovina tutto l’insieme. Una stupidaggine che, almeno una volta nella vita, è capitata a tutti. Ora, prendi questa sensazione ed amplificala in misura esponenziale. Succede a tutti quei pazienti che, su quello stesso specchio, percepiscono un inestetismo ancora più ingombrante e centrale. Parliamo di un naso troppo grande, troppo largo o lungo, non proporzionato.
Il naso, a causa della sua forma e della sua posizione, influenza totalmente l’intera immagine del volto. Crea delle ombre, delle illusioni ottiche, interviene indirettamente sul modo di vedere la bocca, riveste un ruolo centrale persino sull’ovale del viso e sul modo in cui si esprimono gli occhi. I pazienti che non apprezzano il loro naso si vedono inequivocabilmente brutti e – come un effetto domino – cominciano a individuare altri difetti che, strutturalmente, non avrebbero motivo di esistere. Gli interventi sul naso richiedono un approccio multidisciplinare in quanto, gli uomini e le donne che convivono a lungo con questo in estetismo (spesso percepito soggettivamente), possono sviluppare una forte insicurezza.
Mi è capitato di incontrare delle pazienti che si erano imposte decine di limiti su tante abitudini quotidiane a causa di un naso che proprio non piaceva: pettinavano i capelli sempre in un modo, non li scioglievano mai neanche al mare, si truccavano pochissimo o troppo, assumevano ruoli marginali a lavoro o persino nella vita sociale. Perché imporsi queste torture? La soluzione al problema c’è. Anzi, ci sono.
Se la rinoplastica è il metodo più conosciuto per ottenere un naso nuovo, il rinofiller è una soluzione alternativa da valutare. Si tratta di una tecnica mini invasiva che non contempla ricoveri, anestesie, procedure invasive e che si risolve in un’unica sessione di circa 40 minuti. Grazie all’utilizzo di filler a base di acido ialuronico e del botox permette di migliorare la forma del naso in pochi minuti, senza bisturi e senza dolore. È chiaro che si tratta di una tecnica particolarmente indicata per difetti estetici di non eccessiva entità come un gibbo poco pronunciato, un dorso non consistente, una punta poco proiettata, ecc. Molte pazienti però non riescono a individuare con esattezza cos’è che “non quadra” nel proprio naso. Magari pensano di vedere una forma aquilina o una gobba ma, spesso, prendono coscienza sul dove intervenire in fase di colloquio. Questo momento è fondamentale per chiarire come raggiungere il risultato e cosa aspettarsi. A volte, per ritrovare una buona armonia tra le parti del viso e le componenti nasali, basta davvero poco. Meno di quanto ci si possa aspettare.
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